Un istruttore esamina i video di passeggiate con un cane, offrendo feedback a Rosita. Sebbene riconosca che il cane ha bisogno di uscire, l’istruttore sottolinea che permettere al cane di guidare la passeggiata in linea retta e tirare al guinzaglio rafforza un comportamento indesiderato che lo porterà a continuare a tirare. Viene consigliato un approccio alternativo, specialmente nelle uscite iniziali, in cui il cane impara a esplorare un’area più circoscritta attorno al conduttore, sfruttando un guinzaglio lungo per un ampio spazio di ispezione. Questo metodo mira a insegnare al cane a valorizzare lo spazio a disposizione e a comprendere che è il conduttore a decidere quando procedere, evitando così l’abitudine di tirare fin dalle prime esperienze.
Il corso di “Counsel Coaching Strategico®” si propone di andare oltre i limiti dell’addestramento tradizionale in cinofilia, riconoscendo che le difficoltà nella relazione uomo-cane spesso derivano da dinamiche umane piuttosto che canine. L’approccio, basato sul modello di M. Cristina Nardone, mira a formare professionisti capaci di massimizzare il potenziale del binomio umano-canino attraverso la Scienza Strategica per la Leadership Cinofila. Invece di concentrarsi solo sui problemi del cane o sulle tecniche di addestramento, il programma insegna a guidare il cambiamento nelle persone, affrontando percezioni, azioni e resistenze, e fornendo strumenti per una comunicazione strategica e un problem solving efficace per costruire un legame solido e raggiungere risultati eccellenti.